Tutto e Niente

Poesie e riflessioni di uno che sprofonda nel mondo

14.6.08

L'addio

La gioia dell'addio ai nostri incontri
di persone a cui un mondo nuovo era dischiuso
ci ha fatto camminare a lungo a fianco.
Nel profondo di me stesso
mi avete accompagnato,
a ritrovare la forza e la dolcezza,
l'ascolto e la parola,
attraversando vortici e cascate,
rapide o placide discese.
Ma ora faccio fatica,
non riesco più a seguirvi,
non riconosco più i vostri passi.
L'addio mi fa paura,
ma è proprio questo?
Deiva 29/8/1996

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Apriti amore

Vorrei aprire il tuo segreto scrigno
in cui vorrei riuscire a penetrare
e far esplodere poi ogni tuo sogno
con una gioia da non poter placare,
con la tua gioia mi vorrei coprire
stringendo te per non veder fuggire
questo momento di prezioso incanto
che il mio cuor, triste, già cerca da tanto.
Genova 20/8/1996

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Consiglio

Come topi,
come topi in quella gabbia rossa
ad azzuffarsi,
a blandirsi,
a fingere
di essere.
E io lì, come uno straccio
appoggiato sulla poltrona
cercando di trovare in me un motivo.
E sento il cuore gonfio di quello che non sono,
di chi non vedo e ascolto,
di chi amo.
Spero che non vedano quando sogno il sole,
non capirebbero.

Genova 16/7/1996

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Arriverò

Arriverò,
se mi vorrete, con dolcezza.
Arriverò in te, che mi farai da culla.
E vi vorrò,
non ora, non domani, ma sempre.
E voi, ci sarete? Mi aspetterete?
Arriverò, ma ho paura!
Genova 30/5/1996

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Sei

Sei il profumo di focaccia
che mi fa alzare la mattina,
sei quel raggio di sole tra le nuvole
che mette l'allegria appena sveglio,
sei il gorgogliare del ruscello
che riempie di vita ogni silenzio.
Quando ci lasciamo ho già voglia di rivederti,
mi sognerai ancora?
Genova 15/5/1996

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Il regno

Il tuo regno da conquistare
l'intravedi tra mille ostacoli.
Il tempo fugge
e le mura non sono ancora all'orizzonte.
E la fatica è tanta e dura che fa paura.
Cercami, non disperare,
se mi sono nascosto tirami fuori,
se sto scappando non farmi andare,
il lungo cammino riprenderemo
e con un mestolo e un fiore
si parrà il tuo valore.
Genova 25/12/1993

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Travaglio

Il tuo silenzio
a far tacere i morsi
di una creazione che fa
di amore carne,
mi ha dato orgoglio,
di me vergogna, e affetto
per una lupa
che senza chieder niente
mi dà sempre di più
di quel che è in mio diritto.
treno tra Genova e Lione (F) 20/11/1992

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Papà

È forse la paura che mi fa piangere di gioia?
O forse è la tua pace che mi riempie di sonno?
Je suis papa!
chissà cosa vuol dire?
In piena notte voglio giocare
con i tuoi occhi,
acqua e pomate.
treno tra Genova e Lione (F) 20/11/1992

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Irene

Sbaglierò
nella tristezza sbaglierò,
ti chiederò me stesso, e vorrò di più,
e sbaglierò.
La gioia di adesso sarà nascosta
da mille errori, mille dolori.
La gelosia mi avrà accecato,
l'ascolto attento dimenticato.
Avrai pietà di me?
mi prenderai tra le tue braccia
come oggi faccio io
cercando di carezzare le mie paure inconsce?
Sbaglierò,
ma come sempre, come tutti,
ti avrò voluto bene.
treno tra Genova e Lione (F) 20/11/1992

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In una mano

Mi stai in una mano,
come un diamante, come un fiocco di neve.
Ma il tuo calore mi avvolge il cuore
la tua vita mi scioglie in lacrime.
Come farò ad esserti padre
nella tua voglia matta di crescere?
treno tra Genova e Lione (F) 20/11/1992

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Correndo nel prato

Correndo nel prato
ho intravisto un fiore.
Gli ho sorriso ed è sbocciato.
Aveva petali teneri e profumati,
ed una voglia frenetica
di salire al cielo.
Si è avvicinato
e mi ha dato un bacio.
Le sue labbra erano dolci ed esitanti.
Ho sentito il mio cuore tremare
ed il palpito era lento ma profondo
e nella mente si è fatto chiaro
come quando il sole entra tra le nuvole
a rischiarare e dare gioia.
Ora quella gioia mi riempie gli occhi
di calde e dolci lacrime.
E una antilope mi sta saltellando intorno
mi segue e mi precede
e mi indica un sentiero
che porta lontano.
Con occhi profondi mi sorride
fiduciosa.
La seguirò, mi seguirà,
insieme correremo.
Facci arrivare insieme fino a te.
Genova 13/2/1990

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Profumo di notte

Sento un'ebbrezza
a respirar l'odore
che viene dai ricami
di candido cotone.
Sei qui,
ti sento intorno,
sento l'abbraccio,
sei dentro me.
Rivedo il tuo sorriso,
risento il tuo parlare,
il chiacchierare piano,
l'abbraccio e il bacio,
il desiderio unico
di vivere con te
ogni emozione
ogni passione.
Andiamo alla finestra,
guardiamo fuori
un mondo che per noi
si riempie di colori.
treno Pisa-Genova 4/6/2008

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